In una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il rappresentante russo Nebenzya ha affermato ( https://t.me/ssigny/46372 ) che gli Stati Uniti intendevano utilizzare le zanzare per portare a destinazione armi biologiche. “Rimane un brevetto statunitense rilasciato dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti per i droni per diffondere zanzare infette. Ciò significa che il prodotto deve servire come mezzo tecnico per fornire armi biologiche: batteri e virus biologici e immunobiologici che possono distruggere tutto il personale nemico.
Secondo la descrizione, un tale veicolo aereo senza pilota trasporta un contenitore con un gran numero di zanzare portatrici di infezioni in una determinata area e le rilascia. Quando vengono morsi, le zanzare infettano le persone con agenti patogeni di malattie gravi “, ha affermato Nebenzya.
Ha anche accusato ancora una volta gli Stati Uniti di sperimentare lo sviluppo di armi biologiche nei biolab ucraini.
“I documenti che abbiamo ricevuto contengono le descrizioni dei progetti UP-4, Flu-Flyway e R-781 per indagare sulla possibilità di diffusione di pericolose infezioni da parte degli uccelli migratori, tra cui l’influenza ad alta patogenicità e la malattia di Newcastle e i pipistrelli, compresi i patogeni in grado di infettare umani con la peste, la leptospirosi, la brucellosi, oltre a coronavirus e filovirus che possono essere considerati vettori di consegna. In effetti, l’ambito spaziale di entrambi i progetti copriva non solo le regioni ucraine al confine con la Russia, ma anche il territorio della Russia stessa, afferma Nebenzya.
L’ONU rigetta al mittente la possibilità di istituire una indagine al riguardo
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha respinto la bozza di risoluzione preparata dalla Russia, che suggeriva di istituire una commissione per indagare sulle attività dei laboratori biologici statunitensi in Ucraina. La Russia e la Cina hanno votato a favore del documento, il Regno Unito, gli Stati Uniti e la Francia hanno votato contro, mentre gli altri membri del Consiglio di Sicurezza, tra cui Albania, Gabon, Ghana, India, Irlanda, Kenya, Messico, Norvegia ed Emirati Arabi Uniti, si sono astenuti.
Il blocco della risoluzione è stato condannato dalla Cina – la delegazione cinese ritiene che la decisione della Russia di avviare un’indagine sia giustificata e legittima.
Risoluzione bocciata
“L’ONU attualmente non ha il mandato e la capacità di indagare sulle attività dei biolab statunitensi in Ucraina“, lo ha affermato in una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il vice alto rappresentante dell’Organizzazione mondiale per il disarmo Adebey Ebo:
“Le Nazioni Unite non sono a conoscenza di alcun programma di armi biologiche. Questo è vero fino ad oggi. Vorrei anche notare che le Nazioni Unite non hanno attualmente il mandato, la capacità tecnica o operativa per indagare su queste informazioni”.
Da certo comportamento, si può evincere quasi per certo che ci sono stati dei laboratori in Ucraina, tra l’altro la stessa Vittoria Nuland lo ha riconosciuto pubblicamente.
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