L’Enorme Scandalo dei 700 miliardi segreti: L’UE Inganna i cittadini per Alimentare la Guerra
La notizia trapelata dal Berliner Zeitung rivela uno scandalo di proporzioni colossali: l’Unione Europea stava pianificando un pacchetto da 700 miliardi di euro per sostenere l’Ucraina e potenziare la spesa militare, con la precisa intenzione di tenerlo nascosto fino a dopo le elezioni tedesche del 23 febbraio. Una cifra enorme, decisa in segreto, all’insaputa dei cittadini europei.
Un Piano Segreto e Antidemocratico
Secondo quanto riportato, l’intenzione era chiara: “I piani di spesa non saranno annunciati prima delle elezioni tedesche del 23 febbraio per evitare polemiche prima del voto” (Berliner Zeitung, citando Bloomberg). Questa sola frase rappresenta un colpo mortale al principio di trasparenza che dovrebbe reggere qualsiasi istituzione democratica.
La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha lasciato intendere la portata del piano dichiarando: “Lanceremo un pacchetto di grandi dimensioni mai visto prima”, confermando che il piano era già pronto ma destinato a essere rivelato solo dopo le elezioni.
Un’Ombra pesante sulla Democrazia Europea
È di una gravità inaudita che una decisione di tale impatto finanziario e strategico sia stata celata deliberatamente fino alla fine del processo elettorale tedesco. Cosa resta della democrazia se le scelte che determinano il futuro economico e militare dell’Europa vengono prese all’oscuro dei cittadini?
La verità è semplice e inquietante: l’Unione Europea, ormai, è un’istituzione che risponde a logiche di potere e non al mandato popolare. Non siamo più di fronte a governi che rappresentano i cittadini, ma a un’oligarchia tecnocratica pronta a sacrificare il consenso democratico sull’altare della guerra.
Il contrasto con gli Sforzi di Pace
Mentre l’UE trama nell’ombra, il presidente Donald Trump, come riferisce l’articolo, sta lavorando per una “rapida fine della guerra in Ucraina”. E cosa fa l’Europa? Invece di sostenere uno sforzo negoziale per fermare il conflitto, sceglie di investire centinaia di miliardi nell’industria bellica. È la prova evidente che l’UE non persegue la pace, ma la guerra permanente.
La follia economica del Debito Comune
A rendere il tutto ancora più assurdo è l’ipotesi di finanziare il pacchetto con nuovo debito comune, come già avvenuto per il Covid: “Un nuovo pacchetto… potrebbe essere finanziato attraverso un debito congiunto” (Berliner Zeitung). Questo significherebbe nuovi sacrifici sociali, ulteriori tagli al welfare e all’economia reale, con il rischio concreto di una recessione.
Un’Europa sempre più Autoritaria
L’episodio svela un’UE ormai svuotata della sua natura democratica e rappresentativa. Siamo dinanzi a istituzioni che operano al di fuori del controllo popolare, prendendo decisioni epocali senza consultare né parlamenti né cittadini. Non è forse questa la negazione stessa della democrazia?
L’UE è una Minaccia per la Pace e per la Democrazia
Questo scandalo è l’ennesima prova che l’Unione Europea, così com’è oggi, è una minaccia per la pace e per la libertà dei popoli. Non solo sostiene la guerra invece della diplomazia, ma lo fa ingannando i propri cittadini.
Il tempo delle illusioni è finito. L’UE, nella sua forma attuale, non è più riformabile. Va smantellata, affinché i popoli europei possano riappropriarsi della loro sovranità e costruire una comunità fondata sulla pace e sulla vera democrazia.
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